Crackers

Farina, lievito secco, lievito fresco, pieghe, bolle, lievitazione lunga, lenta, poolish….pizza, crackers, grissini!!!
In questi sessanta giorni ( mmhhh forse anche più….ho perso il conto) abbiamo visto panificare anche chi non aveva mai impastato neanche un presto fatto; abbiamo visto preparare pizze a chiunque, scambiarsi consigli su come trasformare l’ultimo grammo di lievito di birra in lievito madre; come utilizzare il bicarbonato e il limone per preparare un plumcake al posto del tanto amato pane angeli!

Insomma, ne abbiamo visto delle belle!!!! ma sopratutto la cucina è servita a farci compagnia, a coccolarci, a metterci alla prova!!!

Personalmente ho sempre cucinato!!! anche quando torno alle sette da lavoro piena di buste, con quel leggero cerchio alla testa, anche e sopratutto quando ho avuto una giornata pesante! e ancora una volta la cucina ha avuto su di me un effetto terapeutico!!!

Starete pensando: “vabbè ma è normale! hai un blog di cucina…era scontato che tu cucinassi!!”

Beh…io invece penso il contrario e penso che il blog esiste perché cucinare mi rilassa e non sarebbe mai esistito se non avesse avuto questo ruolo!!

Ne parlavo proprio l’altro giorno con Vincenzo del blog Prendiamoci del tempo (vi invito a visitarlo perché si è rifatto il look da poco!!!). Con Vincenzo c’è un rapporto di fiducia e simpatia …spesso ci ritroviamo a scambiarci impressioni e consigli !!! e lui con grande semplicità ed umiltà mi da consigli sui lievitati! condividiamo la stessa passione per la pasta da terroni “mangia maccheroni”!!!

Capirete quindi che quando ho visto i suoi crackers non ho potuto non farli!!! la vocina dentro di me ha detto “forza, questo sabato di quarantena ci vogliono proprio due crackers!!!!”

Li pubblico oggi perché spero che questo possa essere uno degli ultimi sabati in casa!!! io continuerò a cucinare, panificare, fare pizze e mantecare primi piatti perché questi gesti fanno parte di me!!! non mancherò di alternarli al mare, agli amici e alle passeggiate ma continuerò a ripetere questi gesti sempre!

Un consiglio, senza il minimo di presunzione, ha chi ha iniziato ora!! non smettete anche quando potrete uscire perché le passioni fanno bene e ti salvano dai momenti strani!

Ingredienti per 50 crackers (misure 4 cm x 10 cm)

Ingredienti
(40 crackers di cm 4 di larghezza x cm 10 di altezza)

200 g di Farina (io ho usato la 00)
100 ml di acqua
 1  g di lievito di birra
(la ricetta di Vincenzo prevedeva 30 g di esubero di Lievito Madre)
20 ml di olio evo
Mezzo cucchiaino di sale
Olio extra vergine di oliva (per ungere) e sale fino per la superficie

Iniziate facendo sciogliere il lievito di birra in una piccola ciotola con parte dell’acqua. Unite quindi alla farina assieme al resto dell’acqua e impastate per bene sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Aggiungete, quindi, il sale e l’olio e incorporateli per bene all’impasto.

Una volta pronto, trasferite l’impasto in una ciotola chiusa ermeticamente e lasciatelo riposare per circa 1 ora.

Trascorso il tempo necessario, trasferite l’impasto su una spianatoia ben infarinata e, con un matterello, stendetelo in un rettangolo. Piegate l’impasto su se stesso e stendete ancora. Ripetete ancora questa operazione. Se avete una nonna papera potete stendere l’impasto anche con il suo aiuto avendo cura di ripiegare l’impasto su se stesso e stenderlo varie volte.

Stendete infine l’impasto sino a raggiungere uno spessore di circa 2mm. Con una rotella o un coltello tagliate i crackers formando dei rettangoli (cm 10 di altezza x cm 4 di larghezza).

Una volta ottenuti i rettangoli trasferite i crackers praticate un piccolo taglietto a metà del rettangolo. Praticate poi dei fori sulla superficie dei crackers con i rebbi di una forchetta per evitare che gonfino in cottura e per ottenere dei crackers uguali a quelli comprati.

La ricetta di Vincenzo prevede di ungere la teglia con olio e di porci i crackers distanziati per poi cospargerli con il sale grosso. Io ho ricoperto la teglia con la carta da forno e ho posizionato i crackers distanziandoli tra di loro. Ho poi fatto un’emulsione mettendo  in una ciotolina 30 ml di acqua e 3 cucchiai di olio extravergine di oliva per poi spennellare  la superficie dei crackers cospargendo di sale.

Cuocete in preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti. Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare su una griglia.

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