Torta Caprese
Al largo di Napoli, nel suo splendido golfo, c’è una piccola isola. Chi c’è stato difficilmente la dimentica mentre chi non c’è mai stato sogna di andarci almeno una volta nella vita, sto parlando di…..Capri.
In tutto il mondo la conoscono per la fama che la precede, la famosissima piazzetta, i paesaggi mozzafiato, le stradine eleganti piene di negozi di lusso, i sandali “capresi” e tanto tanto altro….
Questo grande fermento si manifesta anche nella cultura gastronomica dell’isola. Di base, come per tutte le isole con possibili difficoltà di collegamento alla terra ferma, la cucina originaria è una cucina fatta dei prodotti locali. Ma nel fermento culturale che ha sempre animato l’isola, la cucina caprese si trasforma, diventando uno degli argomenti che esprime al meglio l’identità dell’isola…una cucina di IN e di OUT fatta di elementi legati alla tradizione e di nuove tendenze determinate dal turismo che, già a fine ‘800, diventa l’economia trainante dell’isola. Oltre ai ristoranti storici che ancora esistono, a Capri il fermento gastronomico avveniva spesso nei grandi alberghi, come lo storico “Grand Hotel Quisisana” che ospitava ed ospita i personaggi più illustri che sbarcano sull’isola, cosi come nei vari lidi che iniziano a sorgere a Marina Grande sulla spiaggia di Mulo all’inizio del 900.
Uno dei prodotti forse più famosi della cucina di Capri è la Torta Caprese, di cui oggi, il Calendario del Cibo Italiano ne celebra la giornata. Nei primi anni del Novecento il susseguirsi di varie nazionalità sull’isola fece nascere, dopo vari miscugli tra dolci tipici e racconti di dolci “lontani”, un dolce che cominciò ad essere molto gradito. Questo dolce, che solo negli anni 50 inizia ad essere chiamato “Caprese”, venne iniizalmente definito “Torta di mandorle” e “Torta Mussolina” per nasconderne l’origine incerta e per sottolineare l’adesione del popolo caprese al Regime.
Esistono anche altre storie sulla sua origine…tutte queste storie hanno un unico filo conduttore e cioè che la Caprese nasce da uno sbaglio, o meglio, dall’omissione di un ingrediente e che nasce a Capri. Ma a Capri Capri…si perché, giusto per darvi questa piccola curiosità, esiste anche la Torta Anacaprese che invece nasce ad Anacapri.
Chiunque sia stato a dimenticare la farina…. un pasticcere, una coppia di zitelle straniere o un aiuto cuoco….poco importa, l’importante è che lo abbia fatto così da creare, inconsapevolmente, un dolce dal sapore ottimo ed inconfondibile che ha superato il mare affermandosi anche in tutta la Campania e non solo. In realtà, per dovere di cronaca, vi dico che in qualche ricetta c’è pochissima farina o fecola (come nella mia) ma è davvero poca al punto che ho sempre pensato potesse essere completamente eliminata ma non ne ho mai avuto il coraggio visto l’ottimo risultato.
Per la ricetta ho deciso di proporvi quella della mia famiglia che ho fatto e rifatto centinaia di volte e che è sempre venuta benissimo. L’origine di questa ricetta di famiglia è altrettanto misteriosa. Mia mamma sostiene provenda da una nota pasticceria napoletana, mia zia dice che invece la pasticceria era di Capri …nessuno saprà mai l’origine..ma comunque posso assicurarvi che è ottima. Scusatemi quindi se non vi propongo la ricetta famosa di qualche pasticceria o altro ma è la ricetta della mia famiglia e volevo condividerla con voi!!!!
Ingredienti per una Torta Caprese di cm 28 di diametro
6 uova
2 cucchiai di fecola250 g di zucchero
300 g di mandorle
300 g di cioccolato fondente
1/2 cucchiaio di cacao amaro
1 tazzina di rum
200 g di burro
Prima di iniziare a preparare la Torta Caprese:
– tenete il burro fuori dal frigo. Deve diventare morbido.
– Tostate le mandorle e tritatele in un mixer. Tritatele in due volte. Lasciate metà quantità più grande e riducete in polvere l’altra metà. (questo potete farlo anche il giorno prima)
– Iniziate a sciogliere il cioccolato fondente a bagno maria
Passiamo alla preparazione:
Trasferite il burro in una planetaria con la frusta. Fate montare per circa 10 minuti il burro a bassa velocità. Dividete i tuorli dagli albumi. Mettete gli albumi da parte e aggiungete i tuorli al burro, uno alla volta, aspettando che si sia amalgamato al burro prima di aggiungere il successivo. Una volta amalgamati i tuorli al burro, aggiungete lo zucchero e lavorate il tutto fino ad ottenere un composto morbido e montato.
Aggiungete le mandorle, il cioccolato fondente che nel frattempo sarà diventato tiepido e la fecola di patate. Lavorate il tutto fino a che gli ingredienti si saranno amalgamati tra di loro.
Aggiungete il cacao ed il liquore. Se volete potete aggiungere anche un pò di aroma di vaniglia.
Trasferite il tutto in una ciotola e lavate bene la planetaria e la frusta facendo attenzione a non lasciare nessun residuo. Lavatela con acqua fredda ed asciugatela. Trasferitevi gli albumi con un pizzico di sale e montateli gli albumi a neve.
Incorporateli gli albumi al resto dell’impasto mescolandolo a mano senza utilizzare frullini elettrici che potrebbero smontare gli albumi.
Imburrate ed infarinate la teglia facendo attenzione ad eliminare tutti gli eccessi di farina prima di inserire il composto. Preriscaldare il forno a 180° in modalità statica.
Livellate l’impasto con una lecca pentola bagnata.
Cuocere per 60 minuti.
Fate raffreddare la Torta Caprese, sfornatelo e polverizzate di zucchero a velo quando è ben fredda.
Per qualsiasi dubbio o domanda scrivetemi in chat di Instagram: sarò lieta di rispondervi!!!
Se volete preparare altri dolci ispirati sul mio blog,vi lascio il link
Fonti
http://www.capri.net/it/e/storia-2
http://static.turistipercaso.it/image/c/cultura/cultura_6qh4m.T0.jpg
La Cucina di Capri, Storia e ricette – Edizioni La Conchiglia
http://www.capritourism.com/imgg/gallery/piazzetta_g.jpg
Commenta con Facebook
10 Comments
Sonia
13 Maggio 2017 at 11:35
Wow, perciò è pure senza glutine. Grazie 😉
lericettediluci2015
16 Maggio 2017 at 13:17
si!!!!! provala…è una bontà indescrivibile!!!! 🙂
La Caprese | Ricetta ed ingredienti dei Foodblogger italiani
13 Maggio 2017 at 8:27
[…] Creato da lericettediluci !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src="//platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); VAI ALLA RICETTA […]
alessandra
12 Maggio 2017 at 21:12
chi se non tu?
e adesso non vedo l'ora di provarla!
Ross
12 Maggio 2017 at 11:08
Golosa la tua versione col rum, la devo provare 😀
lericettediluci2015
12 Maggio 2017 at 13:07
Grazie Ross!!!! 🙂
Natalia
29 Marzo 2017 at 16:10
Buongiorno! Una domanda, ma lo zucchero quando viene messo? Mi sfugge qualcosa? Grazie mille Natalia
lericettediluci2015
29 Marzo 2017 at 16:55
Vanno aggiunti ai tuorli dopo aver unito anche il burro. Ho provveduto a dettagliarlo nella ricetta. Mi era sfuggito nello scriverla. La ringrazio anche per la segnalazione. A presto e grazie per avermi visitato
Lucia
Marianna
12 Maggio 2016 at 11:31
Nooooo anche io voglio lo stampo con i faraglioni!!! Le ricette di famiglia, a mio modesto parere, sono le migliori perchè piene di sentimenti! Comunque la tua caprese è bellissima! Ciao, Marianna.
lericettediluci2015
12 Maggio 2016 at 11:52
Ahahahah!!!! Grazie mille Marianna!!! effettivamente lo stampo è la chicca!!!! A me lo hanno regalato ma se lo trovo ti faccio sapere!!!!