Pollo fritto….le mie papille fanno la OLA da giorni!!!!
Altro che 50 minuti di applausi ….. una OLA che ho iniziato domenica scorsa e sto ancora facendo….il Pollo fritto!!!!! La mitica “anche no” del nostro cuore, Silvia Zanetti, colei che abbiamo abbondantemente stressato affinché aprisse un blog…(“guarda che non abbiamo finito ancora…ti abbiamo solo dato un momento di tregua!!!”) ci ha “autorizzato” a diventare tutte ciccia e brufoli, a friggere come se non ci fosse un domani, regalandoci un momento di puro godimento…perché, diciamocelo, friggere ci mette allegria, ci fa stare in pace con il mondo, appaga tutti i nostri sensi, ti fa sembrare simpatico pure il bimbo del palazzo accanto che piange tutta la notte togliendoti il sonno!!!!
La sfida n° 63 di MTCHALLENGE per me è una continua conversazione con le mie papille gustative!!!!
IO:“Pollo fritto……siiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!”
LORO:“Hai detto Pollo fritto?????????? Lo facciamo subito???? Mi sono stufata di mangiare verdure lesse e yogurt magro!!!!”
IO:“No, lo facciamo nel week end…nel frattempo devi accontentarti di riso lesso e verdurine bollite…siamo a dieta…”
LORO:“Sei a dieta!!! Io e le altre papille siamo sull’orlo di una crisi di nervi!!!!!!non è stato carino da parte tua non consultarci prima di prendere questa decisione!!!!”
IO:“Ragazze, state serene….e nel frattempo smettetela di saltellare che mi vibra tutta la mascella!!!”
LORO:“La papilla maggiore vorrebbe provare la panatura con pan grattato di Silvia”
IO:“Sarà accontentata”
LORO:“La papille minori vorrebbero invece dare voce a tutti i sapori che stanno pregustando da giorni!!!”
IO:“Sarete tutte accontentate!!!” “Facciamone una quarantina di coscette e non ci pensiamo più!”
La conversazione continua su questo stile da giorni e, nella mia mente, mi sono pregustata questo momento da quando ho saputo il tema della sfida. Quando l’argomento del mese mi piace particolarmente, riesco ad immaginare e pregustare la mia giornata dedicata ad MTC che, in genere, parte il venerdì sera quando faccio filone alla lezione di Zumba tanta è la voglia di girare per i banchi del mio supermercato riempendo il carrello di tutti gli ingredienti che mi occorrono. Torno a casa, indosso la mia adorata tutta e do il benvenuto al mio week end totalmente dedicato alla sfida. Tutti i miei sensi si rilassano. Non bisognerebbe chiamarla sfida, per me è un po’ come un giro in giostra, un momento in cui riesco ad estraniarmi da tutto, dimenticando le ansie e le scaramucce della trascorsa settimana. E allora magia e follia si mischiano per andare in scena….rido rileggendo….ho cantato a squarciagola ritagliando il baldacchino per le TapEROS (desiderando che un giorno LUI potesse leggermi… “ve possino!!!”); ho trasformato la mia casa in una spiaggia tropicale in pieno gennaio per far seccare i macaron; ho impastato fino ad avere i crampi mentre la mia impastatrice mi sussurrava “dai…che ti aiuto io!!! Tutto con una allegria mista ad una sana ansia e desiderio di fare il meglio…perché questo è il mio piccolo mondo in cui tutto mi sembra perfetto e meraviglioso!!!!!
Ho scelto di seguire alla lettera la ricetta di Silvia del Pollo fritto con panatura con pane ed uovo. La salsa che accompagna questa prima proposta è una senape dolce, un gusto che ho scoperto partecipando alle tipiche colazioni tirolesi, a base di salsiccia bianca e senape dolce. Ho voluto cimentarmi nella preparazione di questa senape che amo particolarmente e che dalle mie parti non riesco a reperire.
Per la seconda proposta ho fatto un viaggio sulle montagne, scegliendo sapori e tradizioni acquisite in tanti anni di vacanze in Tirolo. Ho marinato il pollo nella birra a cui ho aggiunto erba cipollina fresca, cumino, ginepro, pepe e sale e ho infarinato i pezzi di pollo con un mix composto da farina di grano saraceno e farina di mais. Per la salsa ho utilizzato dei frutti di bosco. Poiché, ahimè, non riesco a reperire nella mia regione dei frutti di bosco freschi, ho utilizzato quelli congelati che ho fatto cuocere con zucchero di canna e ho fatto sfumare con un po’ di grappa locale.
A mio modesto parere le due salse si sposano molto bene con il pollo fritto. Le ho anche unite mangiando una coscetta con entrambe e devo dire che insieme sono squisite.
Spero vi piacciano!!!!! Io mi sono divertita molto e finalmente ho inondato la cucina di odore di fritto…fa tanto casa…famiglia….allegria!!!!!!
Care papille….spero siate soddisfatte del week end appena trascorso….ora si torna al triste regime dietetico…almeno fino al prossimo week end…all’insegna di una Yellow cake!!!!
(..sento in sottofondo un sospiro di rassegnazione…sono le mie papille che tornano tristi pensando “saranno cinque giorni molto difficili”!!!)
Panatura pane e uovo con senape dolce
LATTICELLO
Secondo metodo proposto da Silvia
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250 g latte parzialmente scremato
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250 g yogurt magro
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10 ml succo di limone filtrato
In una ciotola capiente versate lo yogurt e il latte e stemperateli Aggiungete il succo di limone filtrato e mescolate il tutto. Lasciate riposare per quindici minuti e versatelo sulle coscette di pollo. Chiudete il contenitore con un coperchio o con della pellicola da cucina. Lasciate in frigo almeno 4 ore ma anche di più.
Personalmente le ho lasciate per circa 12 ore e il risultato è stato notevole in quanto la carne è rimasta tenerissima.
POLLO FRITTO
Panatura con pane e uovo
Ingredienti per 1000/1300 g di coscette di pollo con ossa e pelle
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5 uova medie
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200 g farina
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200 g pane grattato
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sale
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pepe
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per friggere: 1,5 l olio di semi di mais
Rimuovete il pollo dalla marinatura, lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da forno per mezz’ora almeno. Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Mettete le uova in una ciotola capiente, aggiungete sale e pepe e mescolate con una forchetta.
Preparate due ciotole, una con la farina e una con il pan grattato. Procedete passando le coscette di pollo nella farina praticando una leggera pressione. Eliminate la farina in eccesso scuotendo la coscetta di pollo. Immergete nell’uovo e poi nel pan grattato. Se desiderate una panatura più consistente ripassate il pollo nell’uovo e poi nel pan grattato. Personalmente, amando molto le panature consistenti ho scelto la doppia panatura.
Procedete con la panatura di tutto il pollo, adagiando ogni coscetta su un piatto.
Versate l’olio in una casseruola dai bordi alti e scaldatelo a fuoco medio fino alla temperatura di 180 °C circa. Avendo il termometro ho misurato la temperatura dell’olio ma, se non lo avete, potete mettere un pezzo di pane nell’olio ed attendere fino a che sarà dorato per immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo alla volta. Il pollo, appena immerso nell’olio formerà delle grandi bolle che diminuiranno man mano che cuoce. Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta assorbente. Ho cotto la prima coscetta per otto minuti ma, provandola, ho notato che era leggermente indietro di cottura. Ho quindi cotto le restanti coscette per dieci minuti.
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.
SENAPE DOLCE
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100 g di senape in grani
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80 ml di aceto di mele
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90 ml di acqua
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20 g di olio extra vergine di oliva
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50 g di zucchero di canna
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1,2 cucchiaino di sale
Versate i semi di senape in una ciotola. Aggiungete l’aceto di mele e lasciate in ammollo per 10 ore o comunque fino al completo assorbimento dell’aceto.
Versate l’acqua di una ciotola ed aggiungete il sale e lo zucchero mescolando fino a che saranno sciolti. Versate i semi di senape e il composto di acqua, zucchero e sale in un contenitore e frullare con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema. Aggiungete l’olio a filo continuando a frullare. Conservate la senape in frigorifero fino all’utilizzo
Panatura con farina e salsa ai frutti di bosco
MARINATURA ALLA BIRRA
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1 bottiglia di birra chiara da 66 cl
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15 bacche di ginepro
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1 cucchiaio di cumino
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1 cucchiaio di olio
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1 cucchiaio di erba cipollina fresca sminuzzata
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Sale
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Pepe nero macinato fresco
In un contenitore ampio abbastanza da contenere tutte le coscette mettete le bacche di ginepro e il cumino sminuzzato grossolanamente con un coltello. Aggiungete l’erba cipollina, il sale, il pepe e l’olio e mescolate. Aggiungete la birra. Ponete le coscette di pollo nel contenitore completamente immerse nel liquido. Trasferitele in frigo e fatele marinare tutta la notte (circa 12 ore).
POLLO FRITTO
Panatura con farina
Ingredienti per 500 g di coscette di pollo con ossa e pelle
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100 g farina di grano saraceno e 100 g di farina di mais
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sale
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pepe
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per friggere: 750 ml olio di semi di mais
Rimuovete il pollo dalla marinatura, lasciatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da forno per mezz’ora almeno.
Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato, un piatto piano coperto da carta assorbente per appoggiare il pollo appena fritto e una placca da forno coperta anch’essa da carta assorbente per riporre il pollo fritto in forno e tenerlo al caldo.
Prendete le coscette di pollo, mettetele nella farina ed infarinatele pressando leggermente le carni. Scuoteteli per eliminare la farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto. Procedete in questo modo panando tutto il pollo.
Versate l’olio in una casseruola dai bordi alti e scaldatelo a fuoco medio fino alla temperatura di 180 °C circa. Avendo il termometro ho misurato la temperatura dell’olio ma, se non lo avete, potete mettere un pezzo di pane nell’olio ed attendere fino a che sarà dorato per immergere il pollo.
Immergete nell’olio 3 pezzi di pollo alla volta. Il pollo, appena immerso nell’olio formerà delle grandi bolle che diminuiranno man mano che cuoce. Quando il pollo avrà una colorazione dorata ed omogenea scolatelo dall’olio ed appoggiatelo sul piatto con la carta assorbente. Ho cotto la prima coscetta per otto minuti ma, provandola, ho notato che era leggermente indietro di cottura. Ho quindi cotto le restanti coscette per dieci minuti.
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.
SALSA AI FRUTTI DI BOSCO
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300 g di frutti di bosco surgelati
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10 g di burro
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3 cucchiai di zucchero di canna chiaro (circa 30 g)
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4 cucchiai di grappa bianca
In una pentola antiaderente dal bordo alto mettete il burro e fatelo fondere. Aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere completamente. Unite i frutti di bosco ancora surgelati, mescolate bene e sfumate con la grappa. Cuocete la salsa per circa 10 minuti. Con una forchetta schiacciate i frutti di bosco per ottenere una crema senza perdere completamente Potete anche passarla con un minipimer se preferite una consistenza liscia ma personalmente vi consiglio di utilizzare una forchetta. Il risultato sarà comunque una salsa ma sentirete al palato la consistenza dei frutti di bosco.
Per qualsiasi dubbio, scrivetemi nella chat di Instagram. Sarò felice di darvi tutti i miei suggerimenti.
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25 Comments
silvia
22 Febbraio 2017 at 11:36
Lucia le tue papille mi hano fatta morire dal ridere!
Mi piace tanto il tuo pollo dalla marinatura alle salse mi invoglia tutto!!!
Il pollo è ben impanato e la panatura è ben definita in entrambe le versioni, guardando l'interno forse l'avrei cotto un cincinin in più calando leggermente la temperatura dell'olio. Bella la doratura ed asciutta la frittura che dice mangiami!
Bravissima!
lericettediluci2015
23 Febbraio 2017 at 9:18
Silvia grazieeeeeeeeeee……sono troppo contenta di aver partecipato a questa sfida…amo friggere….e le tue indicazioni sulla panatura erano perfette!!!!! per la cottura ho provato ad otto ed era leggermente crudo e quindi l’ho cotto per altri due minuti…a me sembrava cotto sinceramente ma la prossima volta voglio provare a tenerlo due minuti in più come mi suggerisci!!!!! un bacio forte e….bellissima sfida!!!! 🙂
Marianna
21 Febbraio 2017 at 10:13
Luciaaaaaa ma il tuo pollo è PERFETTO!!! Guarda la versione creativa mi attrae moltissimo, con l'abbinata della salsa ai frutti di bosco hai rapito il mio cuore… te lo dico!!! Sei bravissima, i tuoi abbinamenti mi piacciono e sinceramente mi siederei a tavola per far fare la ola alle mie di papille gustative… Un super abbraccio, Marianna
lericettediluci2015
21 Febbraio 2017 at 16:40
Grazie bellezzaaaaaaaaaa!!!!!!!! sono contenta che ti piaccia e sarebbe per me un vero piacere prepararlo per te!!! quando vuoi…un bacio forte
Kika
20 Febbraio 2017 at 22:56
Niente ola per le mie papille alla rivelazione della ricetta del mese, ma sicuramente l'hanno fatta nel vedere il tuo pollo impanato nel grano saraceno, ma quanto è buono il grano saraceno?
Adesso però spiegami che ci fa una napoletana in tirolo per le vacanze?
lericettediluci2015
21 Febbraio 2017 at 9:49
vero? io adoro il grano saraceno!!!! la qui presente napoletana ha spostato un fanciullo con metà sangue tirolese e quindi ogni anno trascorriamo un paio di settimane durante l’anno in questo paradiso….all’inizio ero spaesata cercando il mare …ahaha..ma adesso aspetto quella settimana in agosto per godermi tutto e soprattutto la loro cucina che mi è diventata familiare!!!!!! grazie tesoro di essere passata!!!
Patty
20 Febbraio 2017 at 16:11
A me sembra un fritto perfetto. Panatura, cottura, perfezione delle forme…ma li hai fatti col righello? Ho mangiato pollo fritto ieri e guardo di sbieco il cestino dove ne sono avanzati un paio di pezzi, ma ti dico seriamente che mi lancerei a mo' di cerbottana su quelle due coscette di pollo in primo piano. Davvero stupendo Lucia, e ci credo che le papille sono andate in fregola!
Ti abbraccio mia cara
lericettediluci2015
21 Febbraio 2017 at 9:51
Pattyyyyy……..grazie!!!!!!! non le ho fatte con il righello…ahahaha…il merito è tutto delle coscette che erano perfette e tutte uguali nella dimensione!!!!!! le papille hanno avuto un momento di gloria …terminato prestissimo visto che poi le ho messe a dieta…di nuovo!!!! ti abbraccio forte
alessandra
19 Febbraio 2017 at 16:59
Se le tue papille hanno fatto la ola, le mie si sono ammutinate, al grido di "lo vogliamo anche noi questo pollo!" 🙂
Due cosine, ine ine: la prima e' sulla cottura: due minuti di piu', la prossima volta. La seconda e' sulla salsa ai frutti di bosco che oggettivamente e' da svenimento (e fammi spezzare una lancia sui prodotti surgelati: se sono buoni, da cotti non c'e tutta questa differenza): la mia perplessita' e' che la vedrei meglio con carni dal sapore piu' deciso, come il maiale o la cacciagione, visto che il dolce smorza un po'. Ho paura che copra il sapore del pollo. Cosa che invece non fa la senape dolce (di cui rubo ricetta :)), perche' la nota di dolcezza serve solo per attenuare il "forte" della salsa, che col pollo e' la morte sua. In piu, pure fatta in casa.. Altro plus, la panatura: compatta, ben separata dalla carne, dorata al punto giusto e succolenta.
E mi fermo qui, perche' davvero domani ti ritrovi con due file di papille alla tua porta!
Brava!
lericettediluci2015
20 Febbraio 2017 at 9:23
Aleeeeee grazieeee!!!!!!! sulla cottura devo dire che per me era giusta ma la prossima volta provo a tenerlo un paio di minuti in più. La salsa di frutti di bosco effettivamente era più coprente della senape…pensa che io la mangio solo con il pollo, abituata alla cotoletta che mangio in Tirolo che è accompagnata sempre da frutti di bosco…la senape devo dire che mi ha dato molta soddisfazione!!!!! grazie…sarebbe un onore trovare le tue papille fuori alla mia porta!!! un bacione
Anna Laura
17 Febbraio 2017 at 19:04
Direi che oltre alle papille hai soddisfatto anche le pupille: è tutto così appetitoso! E che dire della senape? Rubo!
lericettediluci2015
17 Febbraio 2017 at 21:32
Grazie milleeeeeeee Anna Laura!!!! Le mie papille e le mie papille ti ringraziano…Per la senape sono contenta ti sia piaciuta!!!!!!!
Tritabiscotti
17 Febbraio 2017 at 14:29
Buonoooo….! E la ricetta della senape?!? Te la rubo poi!!!
lericettediluci2015
17 Febbraio 2017 at 14:53
Grazieeeeeeeeeee!!!!!!! fammi sapere se la prepari!!! a me è piaciuta moltissimo!!! 🙂
cristina galliti
16 Febbraio 2017 at 19:10
anche le mie papille farebbero la ola per queste cosce dorate alla perfezione!!!
lericettediluci2015
17 Febbraio 2017 at 9:46
Grazie Cri!!!!!!! Detto da te lo prendo come un complimentone!!!! ho intravisto anche il tuo e mi sto pregustando il week end a casa per leggermi tutto con calma!!!! Baci!!!
Sarapixel
15 Febbraio 2017 at 19:27
Faccio anch'io la ola insieme alle tue papille Lucy! Adoro la tua proposta: la maestria con cui sai gestire i sapori dell'altra "tua" terra, il Tirolo, é tanta ed in queste idee c'è tutta! Ottime le salsine, meravigliosa la marinatura creativa… Come vorrei assaggiare il tuo pollo!! Bravissima!
lericettediluci2015
16 Febbraio 2017 at 9:38
Grazie Sara!!!!!!!!!!!! Ho cercato di lavorare con i sapori che conosco cercando di immaginarmi il risultato nel suo insieme. Devo dire che sono soddisfatta!!!!!! Le mie papille sono state talmente felici che a breve le delizierò nuovamente con una delle tante versioni creative meravigliose che vewdo in giro per tutti i blog MTC!!!! un bacio forte!!!!
Valentina de Felice
15 Febbraio 2017 at 6:37
Ho invidiato il fatto che avessi già fritto il pollo, non tanto perchè potevi dedicarti ad altro mentre io ero ancora lì ad estrarre succhi dall'aglio e a sottacetare la qualsiasi per dopare le mie coscette, ma soprattutto perche' avevi potuto assaggiare questa delizia prima di me. Che ti devo dire, fare la senape partendo dai semi richiede una maestria non da pochi, e quella salsina ha proprio una faccia deliziosa. Quella ai frutti di bosco, seppur tu dica con rammarico che è fatta con quelli surgelati, a mio parere compete alla grande con i frutti di bosco freschi. Il pollo…. mi ha fatto fare le bave… e le foto, sempre più belle…. percio' stavolta sono io che lo dico a te…. preparati 🙂
lucia melchiorre
15 Febbraio 2017 at 13:24
Valeeeeeeeeeee….ma grazieeeee, sai quanto conta il tuo giudizio!!!! Per la senape sono soddisfatta…era da tempo che volevo provarci e con il pollo mi sembrava perfetta!!! Per la salsa ai frutti di bosco il rammarico viene dal fatto che non uso abitualmente i prodotti surgelati ma devo dire che il sapore era eccezionale!!!!! le due salse insieme poi….insomma questo pollo mi ha conquistata e la prossima missine e provare la versione creativa di tutti e le salse….aspetto con trepidazione la tua versione!!!!!!!un abbraccio!!!!
Pollo fritto….le mie papille fanno la OLA da giorni!!!! #mtc63 | Ricetta ed ingredienti dei Foodblogger italiani
14 Febbraio 2017 at 5:38
[…] Pollo fritto….le mie papille fanno la OLA da giorni!!!! #mtc63 sembra essere il primo su Le Ricette di […]
Giuliana
13 Febbraio 2017 at 23:18
altro che ola!! Bellissimo il tuo pollo fritto, e pure le salse, già me le sento in bocca insieme a quella bella crosticina dorata… bravissima Luci!
lericettediluci2015
14 Febbraio 2017 at 9:30
Grazie Giuliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! ti abbraccio forte!!!!
Flavia Galasso(Elisa Baker)
13 Febbraio 2017 at 16:54
Beh.. che ti posso dire??? che secondo le papille gustative dopo questo gustoso weekend avranno seri problemi a tornare alle verdurine bollite….io penso alle mie e alla tristemela 😀
lericettediluci2015
13 Febbraio 2017 at 21:42
E infatti stasera si lamentavano della minestrina di verdure….ste ingrate!!!! tornare ai regimi dietetici non è facile….aumenta la tristezza…ieri invece ero confusa e felice!!!!! Baci cara